10 cose che non sai su Internet

1. La nascita di Internet

Internet deriva da una applicazione militare della rete degli anni 60 chiamata ARPANET ovviamente finanziata e fondata dagli Americani sempre molto fissati sulla difesa del proprio territorio! Si dovrà poi attendere il 1991 per la nascita vera e propria del World Wide Web (il conosciuto WWW).

 

2. Dipendenza da Internet

Anche Internet può portare dipendenza al pari dei giochi d’azzardo ed è riconosciuta come patologia anche in Italia. Infatti nel 2009 è stato istituito al Policlinico Gemelli il primo ambulatorio per dipendenza da Internet!

 

3.Il primo Virus della storia

Il primo virus documentato si chiamava Creeper e infettava la rete ARPANET con un messaggio a schermo. Mentre il primo Virus che infettava i Personal Computer fu creato a scopo didattico da un professore e si propagava tramite Floppy Disk. Il virus più devastante ha un nome che già la dice tutta: Chernobyl. Si diffuse tra il 1998 ed il ‘99 e infettò milioni di PC. Riusciva a cancellare i dati salvati su Hard Disk ed in alcuni casi riusciva pure a danneggiare il BIOS!

 

4.Visualizzare = Scaricare

La maggior parte degli utenti di internet non sa che quando si visualizza un contenuto Video, lo stesso si scarica nella cartella temporanea dei dati internet. Quindi il file ce l’abbiamo già sul nostro Hard Disk senza doverlo scaricare di nuovo! Ovviamente non da tutti i siti possiamo recuperare il file video dalla cache internet, ma vi assicuro che dalla maggior parte si.

Come fare? Ecco: usando VideoCacheView.

 

5. I siti tracciano le nostre visite

Quando ci colleghiamo ad un sito vengono creati sul nostro Hard Disk dei piccoli file che tracciano e salvano la nostra visita su quel determinato Sito. Stiamo parlando dei Cookies. Questi file contengono anche le credenziali del nostro login su un sito. E’ buona norma cancellare quotidianamente i cookies dai file temporanei di Internet.

10 cose di internet

 

6. Il Deep Web

Al contrario del paragrafo precedente il Deep Web è quella parte del Web che svolge attività in anonimato e senza lasciar traccia (almeno in teoria). In pratica tutte le nostre connessioni sono tracciate da un indirizzo univoco chiamato IP ma tramite reti speciali si cerca di camuffare questo indirizzo in modo da non risalire al proprietario del determinato IP. La più famosa ed anche molto efficiente è la rete TOR che permette di navigare in anonimato scegliendo perfino la nazionalità del nostro IP!

 

7. Web invisibile

Pensavi che Google e simili indicizzassero tutto il contenuto Web di questo mondo? Ti sbagliavi! C’è una quantità infinita di materiale non indicizzato da alcun motore di ricerca che prende proprio il nome di Web invisibile. Oltre a questo c’è pure quella parte di documenti crittografati disponibile solo a specifiche utenze!

 

8.File Sharing dal Browser

Il maggiore veicolo di file sharing non è né Emule e né Torrent ma ce l’avete sotto il naso tutti i giorni, ovvero Google! Infatti sfruttando il motore di ricerca più famoso al mondo si può trovare di tutto specialmente se si usa al meglio sfruttando i codici cosiddetti “Google Hacks”. Questi hack migliorano le ricerche facendo si che siano mirate al tipo di contenuto che vuoi trovare!

 

9.Con internet si può guadagnare!

Beh si questa frase è corretta, il fatto è quanto si guadagna! In percentuale sono pochissime le persone che hanno sfondato il Web, un esempio potrebbe esser il fondatore di Facebook. La maggior parte invece che cerca di guadagnare su internet resta al di sotto dei 100 euro al mese. Per aver un guadagno più netto invece bisogna offrire ottimi prodotti o servizi, molta pubblicità e saper fare qualcosa (quindi tanto studio!).

 

10.L’Italia arranca nel Web

Questa è una curiosità non molto felice per i colori nazionali. Infatti siamo all’88esimo posto come prestazioni Internet in quanto a velocità media misurata in Mbps. Anche per la copertura in Banda Larga del territorio nazionale non siamo messi meglio solo il 15% del territorio è raggiunto da “vera e certificata” Banda Larga.